Nazionalismo di sinistra: un’ideologia che persegue la liberazione nazionale e l’uguaglianza sociale
Il nazionalismo di sinistra è una tendenza politica che combina l’autodeterminazione nazionale, l’antimperialismo e le richieste di uguaglianza sociale. Sottolinea la sovranità nazionale, l’opposizione all’oppressione esterna e l’impegno interno per la giustizia economica e la tutela del lavoro, spesso in netto contrasto con la destra nazionalista e la tradizionale sinistra internazionalista.
Il nazionalismo di sinistra , noto anche come nazionalismo popolare o nazionalismo sociale (nazionalismo sociale) in alcuni contesti, è una forma di nazionalismo basata su posizioni politiche di sinistra come l'autodeterminazione nazionale , la sovranità popolare e l'uguaglianza sociale. Questa ideologia è spesso in contrasto con la politica di destra e il nazionalismo di destra.
Il nazionalismo di sinistra spesso include movimenti antimperialisti e di liberazione nazionale. La sua idea centrale è quella di combinare le richieste di uguaglianza sociale con gli interessi nazionali e l’autodeterminazione nazionale e di opporsi alla doppia ingiustizia dell’oppressione esterna e dello sfruttamento interno. Se desideri esplorare i tuoi valori politici, prova a sostenere il test di politica 8Values .
La proposta centrale del nazionalismo di sinistra
Il nazionalismo di sinistra non è un’unica ideologia fissa, ma un insieme di idee comuni. Le sue caratteristiche fondamentali si riflettono nella duplice enfasi su “uguaglianza” e “nazione”.
Livello nazionale: lottare contro l’oppressione, enfatizzare l’autodeterminazione e la sovranità
Il nazionalismo di sinistra sostiene che l’indipendenza nazionale è il prerequisito per sbarazzarsi dell’oppressione imperialista e raggiungere la liberazione sociale. Si oppone al colonialismo, all'imperialismo o al controllo dell'economia e della politica del paese da parte di forze esterne.
- Anti-oppressivo : opporsi a ogni sfruttamento e oppressione, in particolare all’imperialismo e al colonialismo, come sostenere le pratiche nazionaliste di sinistra nelle lotte anticoloniali come Ho Chi Minh in Vietnam e Castro a Cuba.
- Sovranità economica : enfatizza la protezione della cultura nazionale, delle risorse e degli interessi della gente comune, piuttosto che degli interessi del capitale transnazionale o dei governi stranieri. I nazionalisti di sinistra rifiutano del tutto o in larga misura il neoliberismo e l’intervento sovranazionale.
Livello sociale: perseguire l’uguaglianza e opporsi allo sfruttamento
I nazionalisti di sinistra tendono a vedere lo Stato come uno strumento per raggiungere la giustizia sociale e combattere l’oppressione esterna .
- Uguaglianza economica : aderire al principio di uguaglianza della sinistra e sostenere la riduzione del divario tra ricchi e poveri attraverso l’intervento del governo, la protezione dei diritti dei lavoratori e la fornitura di welfare pubblico.
- Nazionalizzazione e welfare : lavorano per ridurre il divario tra ricchi e poveri nel paese e sostengono il mantenimento o la nazionalizzazione dei servizi pubblici come sanità, energia e trasporti pubblici.
- Tolleranza di gruppo : solitamente enfatizza l’unità di classe all’interno di una nazione e minimizza le differenze razziali o religiose. Sebbene enfatizzi l’identità nazionale, il nazionalismo di sinistra di solito non rifiuta il multiculturalismo , che è diverso dalle tendenze xenofobe e razziste del nazionalismo di destra.
Interpretazione marxista e critica del nazionalismo
Per comprendere a fondo il posizionamento del nazionalismo di sinistra nello spettro politico, dobbiamo analizzarlo nel quadro del pensiero di sinistra tradizionale, in particolare del marxismo ortodosso .
La definizione di nazione del marxismo classico
I marxisti classici concordano sul fatto che il nazionalismo è un fenomeno borghese , generalmente estraneo al marxismo.
- Costruzione sociale ed economica : il marxismo vede la nazione come una costruzione sociale ed economica formatasi dopo il crollo del sistema feudale e utilizzata per stabilire un sistema economico capitalista.
- Processo storico : Karl Marx e Friedrich Engels hanno spiegato la questione della nazionalità sulla base dell'evoluzione sociale. Credono che l’emergere dei moderni stati nazionali sia il risultato della sostituzione del feudalesimo con il modo di produzione capitalista. I capitalisti cercano di unificare e centralizzare la cultura e la lingua della popolazione all’interno del paese al fine di creare condizioni favorevoli a un’economia di mercato.
- Stato e società : sebbene Marx ed Engels credessero che le origini degli stati-nazione e delle identità nazionali fossero di natura borghese, credevano anche che la creazione di uno stato centralizzato creasse condizioni sociali positive che promuovessero la lotta di classe . Marx una volta ne “L’Ideologia tedesca” ha sottolineato che la società civile comprende tutte le interazioni materiali tra individui ad uno specifico stadio di sviluppo. Essa trascende in una certa misura lo Stato e la nazione, ma d'altra parte deve mantenersi nella forma della nazionalità nelle relazioni esterne e organizzarsi come Stato nelle relazioni interne.
La posizione del nazionalismo nella lotta di classe
Marx ed Engels valutarono popoli specifici, sostenendo che alcuni nazionalismi erano progressisti (perché contribuirono a distruggere il feudalesimo), mentre quelli considerati dannosi per lo sviluppo della lotta di classe internazionale erano reazionari e dovevano essere eliminati.
- Proletariato e nazione : Marx nel "Manifesto del partito comunista" affermava una volta: " I lavoratori non hanno patria . Non possiamo privarli di ciò che non hanno. Poiché il proletariato deve prima impadronirsi del potere politico, elevarsi a classe dirigente della nazione e organizzarsi in nazione , allora esso stesso è ancora nazionale per il momento, ma non è affatto una nazione nel senso borghese".
- Innanzitutto l’internazionalismo : Marx generalmente preferiva l’internazionalismo e sosteneva l’interazione e la cooperazione tra le nazioni nella lotta di classe. L’internazionalismo proletario afferma che i membri della classe operaia dovrebbero unirsi ai lavoratori di altri paesi per perseguire interessi di classe comuni piuttosto che concentrarsi esclusivamente sul proprio paese. Ciò è stato riassunto nello slogan "Lavoratori di tutto il mondo, unitevi!" (Lavoratori di tutto il mondo, unitevi!). La sinistra internazionale tradizionale sostiene la cooperazione di classe transnazionale e il suo obiettivo finale è “eliminare lo Stato”.
Stalinismo e patriottismo rivoluzionario
Nell'Unione Sovietica sotto Stalin, promosse un concetto di patriottismo civico chiamato patriottismo rivoluzionario .
- Patriottismo nel contesto della lotta di classe : Stalin sosteneva un'interpretazione di Marx che consentiva l'uso del patriottismo proletario in un quadro internazionalista per promuovere la lotta di classe.
- Cambiamenti di visione della nazione : Stalin fu coinvolto nel movimento nazionalista georgiano nei suoi primi anni. Tuttavia, dopo essere diventato bolscevico, si oppose fermamente alla cultura nazionale e denunciò l'origine borghese della nazionalità contemporanea. Ha definito la nazione come “non una razza o una tribù, ma una comunità storicamente formata”. Tuttavia, dopo lo scoppio della guerra tedesco-sovietica, Stalin menzionò spesso il patriottismo nei suoi discorsi in Unione Sovietica.
Critica marxista al nazionalismo di sinistra
Il terreno comune tra il nazionalismo di sinistra e la sinistra internazionalista tradizionale è il perseguimento dell’uguaglianza sociale e l’opposizione allo sfruttamento del capitale, ma presentano differenze fondamentali a seconda che il nucleo dell’identità sia la nazione o la classe.
- Il ruolo dello Stato : il nazionalismo di sinistra riconosce il ruolo positivo dello Stato e lo considera il portatore della "protezione degli interessi nazionali". Il marxismo tradizionale ritiene che “lo Stato è uno strumento del dominio di classe”.
- Conflitto di priorità : per alcuni critici, le narrazioni nazionaliste di sinistra rischiano di minare l’universalità dell’emancipazione di classe, concentrandosi sul “ sollevare prima i cittadini dalla povertà e poi parlare di cooperazione internazionale ” piuttosto che “unire i lavoratori di tutto il mondo”.
Tipologie e casi pratici di nazionalismo di sinistra
Il nazionalismo di sinistra non è un’ideologia unica, ma appare in forme diverse nello spettro politico globale, il che rende l’analisi delle tendenze politiche più raffinata. Se vuoi approfondire la tua ideologia, puoi provare un test multidimensionale come il 9Axes Politics Test .
1. Nazionalismo socialdemocratico
Questa è un’idea che combina la socialdemocrazia con il nazionalismo. È generalmente più moderato sulle questioni lavorative ed economiche rispetto al socialismo di principio in senso stretto.
- Caratteristiche : ampiamente diffuso nei paesi in via di sviluppo e in alcune parti d'Europa. Ad esempio, il partito slovacco “Direzione – Socialdemocrazia” (Direzione – Socialdemocrazia) ha sostenuto negli anni ’20 un concetto nazionalista socialdemocratico moderato, che si è manifestato in un esplicito rifiuto dell’immigrazione.
2. Etnonazionalismo sociale
Questa dottrina mira a promuovere il progresso sociale difendendo al tempo stesso gli interessi razziali dei diversi popoli, comprese sia la liberazione che la supremazia.
- Esempio : negli Stati Uniti, il nazionalismo nero , che mirava a difendere gli interessi degli afroamericani, fu influente negli anni '70, come il Black Panthers Party. In Sud America, l’Indigenismo si basa sulla difesa degli interessi nazionali dei nativi americani promuovendo al contempo il progresso sociale e la condivisione della ricchezza.
3. Nazionalismo socialista
Il concetto si riferisce alla combinazione del socialismo con il nazionalismo o con qualche forma di sentimento nazionale. Contrasta con l’internazionalismo del socialismo marxista.
- Influenze non marxiste : il termine viene solitamente applicato ad alcune varianti non marxiste del socialismo, come il peronismo argentino, il nasserismo panarabo e il baathismo .
- Forme indipendenti influenzate dal marxismo : come il sandinismo in Nicaragua e il chavismo in Venezuela, che furono influenzati dal marxismo ma erano indipendenti dai suoi principi. Il chavismo è considerato la forma rappresentativa del nazionalismo socialista, enfatizzando il "socialismo del 21° secolo".
4. Nazionalismo progressista
Questo tipo è considerato una delle principali tendenze del nazionalismo di sinistra negli Stati Uniti (come il Nuovo Nazionalismo di Theodore Roosevelt) e nella Corea del Sud.
- Caratteristiche : I nazionalisti progressisti credono che l’innovazione sociale e culturale debba essere raggiunta attraverso un nazionalismo resistente. La piattaforma del "Nuovo nazionalismo" promossa da Theodore Roosevelt nella sua campagna presidenziale del 1912 combinava le sue tradizionali politiche progressiste (come la legislazione antitrust, l'assistenza sanitaria universale, la democrazia diretta e il suffragio femminile) con le politiche nazionaliste americane (come il sostegno alla costruzione navale).
Riflessione nel movimento indipendentista
Il nazionalismo di sinistra era particolarmente prominente nei movimenti contro il dominio coloniale e per la liberazione nazionale, come:
- Repubblicanesimo irlandese : il nazionalismo irlandese ha avuto elementi di nazionalismo di sinistra sin dalla sua formazione principale. Partiti come il Sinn Féin, ad esempio, sostengono l’autodeterminazione nazionale sostenendo allo stesso tempo le politiche socialdemocratiche.
- Movimento indipendentista scozzese : il Partito nazionale scozzese (SNP) è stato di centrosinistra dagli anni '70, combinando il movimento indipendentista con la politica egualitaria di sinistra, con l'obiettivo di raggiungere una Scozia socialista attraverso l'indipendenza.
- Movimenti separatisti : in regioni come i Paesi Baschi spagnoli e la Catalogna , i nazionalisti di sinistra hanno svolto un ruolo importante nel guidare i movimenti di autonomia e secessione.
Confronto tra nazionalismo di sinistra e principali tendenze politiche
Il nazionalismo di sinistra distingue chiaramente le sue somiglianze e differenze da altre principali tendenze politiche attraverso il suo fascino fondamentale: la combinazione di interessi nazionali e uguaglianza sociale . Se sei interessato allo spettro sfumato del pensiero di sinistra, ti consiglio di dare un’occhiata al test politico di LeftValues .
Confronto con il nazionalismo di destra
Entrambi considerano la “nazione” come il nucleo della loro identità, ma sono fondamentalmente contrari su questioni chiave come la distribuzione sociale, l’inclusione dei gruppi e le funzioni statali.
| Dimensioni di contrasto | Nazionalismo di sinistra | Nazionalismo di destra |
|---|---|---|
| uguaglianza sociale | Perseguire l’uguaglianza economica, opporsi allo sfruttamento del capitale e sostenere un elevato welfare e protezione del lavoro. | Mantenere la gerarchia sociale esistente, opporsi all’espansione del welfare e credere che la disuguaglianza sia il risultato della competizione. |
| inclusione nel gruppo | Enfatizza l’unità di classe all’interno della nazione e solitamente minimizza le differenze razziali e religiose. | È spesso legato al razzismo e alla xenofobia, sottolineando "la superiorità della propria nazione" ed escludendo gli immigrati o le minoranze etniche. |
| funzioni nazionali | Lo Stato è uno strumento per raggiungere la giustizia sociale e combattere l’oppressione esterna. | Lo stato è un simbolo autorevole che mantiene l’onore e l’ordine nazionale, enfatizzando il potere e la centralizzazione. |
Conflitto con la tradizionale sinistra internazionalista
Entrambi perseguono l’uguaglianza sociale e si oppongono allo sfruttamento del capitale, ma ci sono differenze fondamentali nel fatto che il nucleo dell’identità sia l’etnia o la classe.
| Dimensioni di contrasto | Nazionalismo di sinistra | Sinistra internazionalista tradizionale (ad esempio il marxismo classico) |
|---|---|---|
| identità fondamentale | Considerando i gruppi etnici come un’unità, si dovrebbe dare priorità alla salvaguardia dell’uguaglianza e degli interessi del paese/gruppo etnico. | Prendendo la classe come unità, sosteniamo “l’unità proletaria internazionale” e trascendono i confini nazionali. |
| trattare il paese | Riconoscere il ruolo positivo dello Stato e considerarlo portatore della "protezione degli interessi nazionali". | Ritiene che "lo Stato sia uno strumento di dominio di classe" e che l'obiettivo finale sia "eliminare lo Stato". |
| Atteggiamento esterno | Opporsi all'oppressione del Paese da parte di "forze esterne (come l'imperialismo e il capitale straniero)". | Opporsi allo sfruttamento del proletariato di tutti i paesi da parte del “capitale globale” e sostenere la cooperazione di classe transnazionale. |
Opposizione al liberalismo
Il nucleo del liberalismo è la “libertà individuale” e la “libertà del mercato”, che sono quasi completamente opposte alle richieste fondamentali del nazionalismo di sinistra di “uguaglianza sociale” e “gli interessi nazionali al primo posto”.
- Libertà e uguaglianza : il nazionalismo di sinistra dà priorità all’”uguaglianza” ed è disposto a sacrificare alcune libertà di mercato in cambio dell’equità sociale. Il liberalismo, invece, dà priorità alla “libertà individuale” e ritiene che l’uguaglianza debba lasciare il posto alla libera concorrenza.
- Mercato e governo : il nazionalismo di sinistra sostiene l’intervento del governo nel mercato per proteggere le industrie e i lavoratori nazionali. Il liberalismo sostiene “piccolo governo, grande mercato” e si oppone all’ingerenza del governo nella libertà economica.
- Atteggiamento esterno : il nazionalismo di sinistra sostiene la protezione commerciale e le restrizioni sui capitali stranieri e salvaguarda la sovranità economica nazionale. Il liberalismo sostiene il libero scambio e la libera circolazione dei capitali e sostiene l’”integrazione globale”.
Differenze rispetto al populismo di sinistra
Le due tendenze politiche, nazionalismo di sinistra e populismo di sinistra, incorporano entrambe richieste progressiste di sinistra e specifiche strategie di mobilitazione politica, ma ci sono differenze significative negli obiettivi principali, nella logica di mobilitazione e nei percorsi pratici.
| Dimensioni di contrasto | Nazionalismo di sinistra | Populismo di sinistra |
|---|---|---|
| Focus principale/obiettivi principali | Combina la richiesta di uguaglianza socialista con la liberazione nazionale, pone la liberazione nazionale al centro ed enfatizza l’auto-miglioramento nazionale e l’anti-egemonia internazionale . | Concentrandosi sulle contraddizioni di classe nazionali e sulle anti-élite , utilizzando come quadro il quadro “popolo contro capitale”, enfatizza l’uguaglianza sociale e l’anti-establishment . |
| Conflitto/cornice narrativa principale | L’antimperialismo e l’anticolonialismo si oppongono all’oppressione esterna e sottolineano la libertà delle nazioni oppresse dal controllo delle forze esterne. | Focus sull’antagonismo tra “popolo” ed “élite”/”capitale”, come le richieste di uguaglianza economica nel movimento Sanders negli Stati Uniti. |
| proposta economica | Sottolinea la sovranità economica , sostiene la ridistribuzione delle risorse attraverso l’intervento statale e si oppone agli interessi del capitale transnazionale o dei governi stranieri. | Sottolinea la natura radicale delle politiche e sostiene la democrazia diretta e l'espansione del welfare , ma può essere facilmente semplificato nello slogan di "eguagliare i ricchi e i poveri". |
| Strategie/veicoli di mobilitazione | Riconoscere il ruolo positivo dello Stato e considerarlo come portatore di “tutela degli interessi nazionali” e di “raggiungimento dell’equità sociale”. Il nocciolo della mobilitazione è la lotta per la sovranità . | La mobilitazione si basa sulla mobilitazione di massa per fare appello ai gruppi emarginati attraverso narrazioni emotive . |
| posizione internazionale | La promozione della liberazione nazionale deve basarsi sulla liberazione di altri gruppi etnici deboli e piccoli , sostenendo la liberazione congiunta di gruppi etnici deboli e piccoli ed evitando l’esclusività. | Sottolineando le questioni interne, è facile concentrarsi su “far uscire prima la propria gente dalla povertà, e poi parlare di cooperazione internazionale”. |
| Rischi potenziali | Il nazionalismo implica la logica della “ supremazia nazionale ”, che è in tensione con la liberazione di classe della sinistra, e può ignorare l’oppressione di classe interna ; in pratica, potrebbe scivolare verso lo statalismo . | Facilmente cooptato dall'establishment ; le strategie di mobilitazione possono scivolare verso l’autoritarismo populista . |
| Casi tipici | La rivoluzione cubana, il movimento indipendentista vietnamita e il “socialismo bolivariano” in America Latina. | Movimento Sanders negli Stati Uniti. |
Conclusione: il posizionamento politico e i rischi del nazionalismo di sinistra
Il nazionalismo di sinistra è un’ideologia che combina la liberazione nazionale con la giustizia sociale. Sottolinea che l'indipendenza nazionale non è la fine, ma il punto di partenza per la realizzazione del socialismo . Questa ideologia ha storicamente fornito un quadro per la mobilitazione e la resistenza dei popoli colonizzati e oppressi.
Tuttavia, questa ideologia non è priva di controversie. I critici sottolineano che, in pratica, esso potrebbe scivolare verso lo statalismo o il nazionalsocialismo , soprattutto nei "paesi del centro", e potrebbe trasformarsi in uno strumento di oppressione nazionale esterna. Questa tensione teorica, cioè la contraddizione tra la logica della “supremazia nazionale” implicita nel nazionalismo e la liberazione delle classi di sinistra, può portare a un’eventuale tendenza verso il capitalismo di Stato . Pertanto, la legittimità del nazionalismo di sinistra dipende dalla sua adesione al contesto progressista di anti-oppressione, piuttosto che alle richieste puramente nazionaliste.
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